FOCUS SUL PAZIENTE AD ALTO RISCHIO E SUL POTENZIAMENTO DELLA PREVENZIONE

L’aterosclerosi è una malattia a frequente coinvolgimento polidistrettuale, a carico delle arterie coronarie, delle arterie periferiche e del distretto cerebrovascolare, come risultato di molteplici fattori di rischio tra cui il diabete gioca un ruolo determinante. Le strategie di prevenzione a lungo termine dei danni dell'aterosclerosi devono pertanto essere uno sforzo congiunto di vari specialisti, coinvolgendo il cardiologo clinico, il cardiologo interventista, l’internista, il diabetologo e il chirurgo vascolare, ponendo le basi per una prevenzione cardiovascolare “a tutto tondo”, che sia il risultato sinergico di molteplici interventi sia di tipo medico che interventistico e chirurgico. L’ arteriopatia periferica, denominata PAD, è una delle principali manifestazioni della patologia aterotrombotica, unitamente alla cardiopatia ischemica e alle problematiche cerebrovascolari, ma risulta ampiamente sottostimata nelle sue implicazioni prognostiche. Alla tradizionale terapia con farmaci antiaggreganti si sono aggiunte di recente evidenze di un approccio favorevole implementando nei pazienti con specifica indicazione, farmaci anticoagulanti, in linea con i risultati dello studio COMPASS e dello studio Voyager-PAD. Entrambi questi studi controllati hanno dimostrato la possibilità di migliorare la prevenzione a lungo termine con specifici nuovi schemi di prevenzione farmacologica basati sull' associazione tra antiaggreganti e anticoagulanti a basse dosi.
L’incontro si propone di rivisitare la letteratura esistente riguardo i migliori approcci di prevenzione nel paziente con cardiopatia ischemica, diabete e complicanze vascolari del diabete e con vasculopatia periferica, ponendo le basi per un’interazione sinergica fra i vari specialisti e ponendo in discussione i percorsi per un'appropriata e ottimale gestione dei pazienti con la finalità di migliorare l’outcome. Il convegno si svolgerà in forma interattiva, includendo la presentazione di relazioni, ma ampio spazio sarà dedicato alla discussione, prendendo spunto da casi clinici presi dalla pratica clinica corrente.

14.00 Iscrizione dei Partecipanti e Welcome coffee

14.15 Benvenuto Giuseppe Boriani

I SESSIONE

Moderatori: Anna Vittoria Ciardullo (Modena), Alessandro Navazio (Reggio Emilia),
Stefano Tondi (Modena)
Discussant: Carlo Cappello (Modena), Daniela Piani (Modena), Giovanni Tortorella (Fidenza)

14.30 Sindrome coronarica cronica e vasculopatia periferica: quali possibilità di potenziare la prevenzione a lungo termine?
Giuseppe Boriani (Modena)

14.50 Dallo studio COMPASS una nuova opzione di prevenzione efficace
Luigi Vignali (Parma)

15.10 Il piede diabetico: dalla integrazione multidisciplinare alle decisioni cliniche
Roberto Silingardi (Modena)

15.30 Discussione

II SESSIONE
Moderatori: Daniela Aschieri (Piacenza), Stefano Cappelli (Carpi), Rosario Rossi (Modena)
Discussant: Maria Alberta Cattabiani (Parma), Stefania Sansoni (Modena), Vincenzo Guiducci (Reggio Emilia)

15.45 Paziente con cardiopatia ischemica e ABI patologico: un caso clinico
Fabio Sgura (Modena)

16.05 Patologia carotidea non chirurgica: un caso clinico
Giampiero Patrizi (Carpi)

16.25 Paziente con pregresso intervento di rivascolarizzazione agli arti inferiori: un caso clinico
Fedele Roberto Marra (Modena)

16.45 Discussione

17.00 Tavola rotonda conclusiva: Le prospettive di prevenzione delle complicanze dell’aterotrombosi nel paziente a rischio
Tutti i partecipanti

17.30 Chiusura dei lavori

Questionario online di valutazione ECM